mercoledì 10 giugno 2020

#STEP25: RIASSUNTO FINALE

Siamo giunti alla fine di questo percorso che ci ha accompagnati per ben 3 mesi. Lo scopo del blog è quello di approfondire sotto ogni ambito del sapere (dalla letteratura, alle arti figurative) il verbo sperimentare.

Nei primi step del blog, si è cercato di comprendere il significato del verbo e la sua origine etimologica, la sua traduzione in diverse lingue, tracciando la sua diffusione nel corso dei secoli e il suo passaggio dal termine latino alla sua forma volgare. Dalla etimologia, si è passati alla ricerca del verbo nella mitologia greca, in particolare con il mito della caverna di Platone e alla ricerca di un'immagine che rappresenti il verbo con un disegno fatto da noi stessi.

In ambito letterario il tema è rappresentato nella narrativa con libro 'Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde' e nella poesia con la lirica 'Veglia' e un passo del canto XI del purgatorio della Divina Commedia. 


Nelle arti figurative, si è cercato in un primo momento una sua rappresentazione visiva con i quadri ''L'iniezione sperimentale'' di David Olere e L'uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci.
Sempre in questo ambito, l'approfondimento del verbo ci ha portato ad una sequenza cinematografica del film Mulan. Il verbo/azione lo si trova anche nello spot pubblicitario dell'Apple datato 1997 'Think Different'.



In ambito della storia della tecnologia per parlare del verbo sperimentare mi sono concentrata particolarmente sulla storia della medicina (tranne per l'Ottocento), in quanto alla base di questa disciplina vi è l'esperienza (parola chiave di sperimentare) e l'esperimento. Sono passata dalla storia medicina nell'antica Grecia, all'influenza della medicina araba  nell'epoca Medievale e la sperimentazione umana, fino allo studio del primo vaccino (Settecento) e il primo antibiotico (Novecento). Per quanto riguarda l'Ottocento, si è analizzato nel dettaglio il pendolo di Foucault, esperimento che dimostra la rotazione terrestre. 

Concentrandosi sulla situazione mondiale, è stata studiata la presenza del verbo durante la pandemia, in particolare con la ricerca delle varie terapie usate sui pazienti positivi e la possibilità di sperimentare un vaccino.

In ambito scientifico-tecnologia è stata analizzata una scienza applicata centrata sull'azione (la fisica e il suo modus operandi), e il materiale tipico degli esperimenti, ossia il vetroSpaziando un po' con la fantasia, è stato possibile anche ideare una invenzione futura centrata sul verbo, con annesso volantino pubblicitario.

Infine l'approfondimento del verbo ci ha portati a considerare un protagonista dell'azione, Galileo Galilei, un brevetto che prova il funzionamento di un sistema catalitico di scarico, un fatto di cronaca e un'abbecedario.



La creazione di questo blog, il dover ricercare informazioni per arricchirlo, elaborare un pensiero critico mi hanno insegnato a non fermarmi alla superficie delle cose, essere assetata della conoscenza. È stato sì un lavoro oneroso, ma allo stesso tempo piacevole e stimolante.

venerdì 29 maggio 2020

#STEP 23: PROMOZIONE DEL PRODOTTO


#STEP 22: INVENZIONE FUTURA

Per quanto riguarda una possibile invenzione futura basata sul mio verbo/azione, ho deciso di spaziare un po' con la fantasia. 

Il macchinario su cui mi piacerebbe, in un lontano futuro, lavorare è un dispositivo in grado di rappresentare sotto forma di un ologramma un'idea /esperimento. Si suddivide l'idea in vari step, in modo tale che la macchina riesca a decifrarla/lo in maniera efficiente. Successivamente, si forma un ologramma delle varie fasi in cui è divisa l'idea, così da poter sottolineare gli errori, e le possibili contraddizioni con leggi che regolano il mondo(da quelle fisiche, fino alle leggi giuridiche) in modo tale da evitare un paradosso (ossia formulare un'invenzione che vada contro queste leggi). Inoltre lo stesso dispositivo è in grado di stabilirne l'efficacia.


#STEP 21: BREVETTO

Uno dei molteplici significati del verbo sperimentare mettere alla prova qualche cosa per accertarne e verificarne le capacità funzionali, la validità, l’efficacia, il rendimento. Per tale motivo, come brevetto ho scelto US3667914A, un apparecchio e processo per provare i sistemi catalitici utilizzati nel trattamento degli scarichi dei motori a combustione di idrocarburi. L'invenzione è di Charles R. Penquite e di George E. Barker, datata il 6 Giugno 1972.

US3667914A










lunedì 25 maggio 2020

#STEP 20: MATERIALE

Con il verbo sperimentare ci si riferisce alla realizzazione di esperimenti. La maggior parte della strumentazione di laboratori che operano in questo ambito è fatto in vetro.

Il vetro è un materiale ottenuto tramite la solidificazione di un liquido non accompagnata dalla cristallizzazione. I vetri sono solidi amorfi, dunque non possiedono un reticolo cristallino ordinato, ma una struttura disordinata e rigida composta da atomi legati covalentemente; tale reticolo disordinato permette la presenza di interstizi in cui possono essere presenti impurezze, spesso desiderate, date da metalli.

Nel linguaggio comune, il termine vetro viene utilizzato in senso più stretto, riferendosi solamente ai vetri costituiti prevalentemente da ossido di silicio (vetri silicei), impiegati come materiale da costruzione (soprattutto negli infissi), nella realizzazione di contenitori (ad esempio vasi e bicchieri) o nella manifattura di elementi decorativi (ad esempio oggettistica e lampadari). 

La maggior parte degli utilizzi del vetro derivano dalla sua trasparenza, dalla sua inalterabilità chimica e dalla sua versatilità: infatti, grazie all'aggiunta di determinati elementi, è possibile creare vetri con differenti colorazioni e proprietà chimico-fisiche. 
Come già detto in precedenza, il vetro è usato soprattutto nei laboratori di chimicafisicabiologia e altri campi, con strumenti come flaconi, vetrerie per analisi, lenti. Per queste applicazioni è spesso utilizzato un vetro con borosilicati (o vetro Pyrex), a causa della maggiore robustezza e minore coefficiente di dilatazione termica, che garantisce una buona resistenza agli shock termici e maggiore precisione nelle misure ove si hanno riscaldamenti e raffreddamenti. Per alcune applicazioni è richiesto il vetro di quarzo, che è però più difficile da lavorare.

#STEP 19: NELLA SCIENZA APPLICATA

Il verbo sperimentare è al centro di ogni disciplina scientifica ma, in modo particolare, è al centro della fisica.
La fisica  (dal greco phýsis = natura) è la scienza che studia i fenomeni naturali (a esclusione di quelli che comportano trasformazioni chimiche della materia e i processi biologici), al fine di descriverli misurandone le proprietà (o grandezze) e stabilendo tra queste relazioni matematiche (leggi).



Originariamente branca della filosofia, la fisica è stata chiamata almeno fino al XVIII secolo filosofia naturale. Solo in seguito alla codifica del metodo scientifico di Galileo Galilei, negli ultimi trecento anni si è talmente evoluta e sviluppata e ha conseguito risultati di tale importanza da conquistarsi piena autonomia e autorevolezza. Essa si è distinta dalla filosofia per ovvie ragioni di metodo di indagine.
La correlazione tra questa disciplina e il verbo sperimentare nasce proprio dal metodo di indagine scelto per lavorare, ossia il metodo sperimentale. Come già spiegato nello step 16, il metodo sperimentale si suddivide in varie fasi

- Osservazione del fenomeno 
Formulazione di ipotesi interpretativa, la cui validità viene messa alla prova tramite degli esperimenti. Le ipotesi consistono nella spiegazione del fenomeno attraverso l'assunzione di principi fondamentali, in modo analogo a quanto viene fatto in matematica con assiomi e postulati. L'osservazione produce come conseguenza diretta le leggi empiriche. Se la sperimentazione conferma un'ipotesi, la relazione che la descrive viene detta legge fisica.


Un insieme di leggi possono essere unificate in una teoria fondata su principi che permettano di spiegare il maggior numero possibile di fenomeni: questo processo permette anche di prevedere nuovi fenomeni che possono essere scoperti sperimentalmente. Le leggi e le teorie fisiche, come tutte le leggi scientifiche sono in linea di massima sempre provvisorie, nel senso che sono considerate vere finché non vengono in qualche modo confutate. Infine ogni teoria può essere sostituita da una nuova teoria che permetta di predire i nuovi fenomeni osservati con un'accuratezza superiore ed eventualmente in un più ampio contesto di validità.

Cardine della fisica sono i concetti di grandezza fisica e misura: le grandezze fisiche sono ciò che è misurabile secondo criteri concordati (è stabilito per ciascuna grandezza un metodo di misura e un'unità di misura). Le misure sono il risultato degli esperimenti. Le leggi fisiche sono quindi generalmente espresse come relazioni matematiche fra grandezze, verificate attraverso misure. I fisici studiano quindi in generale il comportamento e le interazioni della materia attraverso lo spazio e il tempo.

Per queste sue caratteristiche, cioè il preciso rigore di studio dei fenomeni analizzati, è unanimemente considerata la scienza dura per eccellenza tra tutte le scienze sperimentali o scienze esatte grazie al suo approccio teso alla comprensione non solo qualitativa, ma anche quantitativa con la stesura delle suddette leggi universali di natura matematica in grado di fornire una previsione sullo stato futuro di un fenomeno o di un sistema fisico.






#STEP 18: CRONACA



Esperimenti sui macachi

(Articolo di Carlotta Rocchi)
È durato solo quattro mesi lo stop agli esperimenti sui macachi previsti dal progetto Light Up coordinato dalle università di Torino e Parma. Il Tar del Lazio dopo l’udienza del 19 maggio si è pronunciato nel merito rigettando il ricorso della Lav che si era battuta per bloccare la sperimentazione e ci era anche riuscita: dopo una prima richiesta di sospensiva bocciata dal Tar a novembre, il Consiglio di Stato a gennaio l’aveva concessa.




Da allora il progetto era rimasto in stand by, attendendo il pronunciamento nel merito dei giudici amministrativi. Che ha respinto però il ricorso degli animalisti permettendo la ripresa della sperimentazione condotta a Torino dal professor Marco Tamietto. “Quella di oggi è una battuta d’arresto che non ferma la nostra battaglia - afferma la Lav - Ritorneremo al Consiglio di Stato che speriamo si pronunci al più presto, accogliendo le nostre fondate ragioni giuridiche e scientifiche, come già evidenziato quando abbiamo ottenuto la sospensione del progetto”. La Direzione generale del ministero della Salute, secondo il massimo organo di consulenza giuridico-amministrativa, non aveva provato infatti l'impossibilità di trovare alternative a una sperimentazione considerata invasiva sugli animali. Il giudizio di merito del Tar del Lazio però fa un passo indietro rispetto a quella posizione. “Ci aspettano altri mesi di duro lavoro, legale e scientifico, in attesa dell’udienza al Consiglio di Stato, ma possiamo contare sul sostegno dei cittadini: sono più di 432mila quelli che hanno già firmato la nostra petizione”.



ARTICOLO PRESO INTEGRALMENTE DA:
https://torino.repubblica.it/cronaca/2020/06/02/news/torino_via_libera_agli_esperimenti_sui_macachi_il_tar_del_lazio_da_l_ok_dopo_quattro_mesi_di_stop-258270145/

sabato 16 maggio 2020

#STEP 17: ABC DEL VERBO

A: analisi
B: brevettato
C: collaudo
D: dispositivo
E: esperienza
F: fenomeno 
G: Galileo Galilei
H: Hooke
I: ipotesi
L: legge
M: misura
N: nozione
O: osservazione
P: prova
Q: qualità
R: rodaggio
S: sentimento
T: test
U: unità di misura
V: verifica
Z: Zola (Émile) 

postilla: Ho scelto Zola come termine in quanto paragona la stesura di un romanzo/novella all'analisi di un esperimento.


giovedì 14 maggio 2020

#STEP 16: TESTIMONIAL DEL VERBO

Se si pensa al verbo sperimentare si può considerare un qualsiasi scienziato che tramite i suoi studi e i suoi esperimenti ha cambiato in modo sostanziale le condizioni dell'essere umano e ha portato uno sviluppo della società.
(https://it.wikipedia.org/wiki/Galileo_Galilei#/media/File:Galileo.arp.300pix.jpg)


Scegliendo un unico testimonial per questo verbo è impossibile non pensare a Galileo Galilei, colui che ha formulato un metodo sistematico per poter verificare l'indagine scientifica. Questo metodo prende il nome di metodo scientifico.Il metodo scientifico della fisica si basa sulle seguenti fasi d'indagine:
  • Osservazione: Lo scienziato osserva il fenomeno naturale;
  • Ipotesi: Lo scienziato formula una spiegazione del fenomeno;
  • Sperimentazione: si mette alla prova la veridicità tramite degli esperimenti, che si possono ripetere e produrre lo stesso risultato a parità di condizione;
  • Teoria/Legge: l'ipotesi si trasforma in legge ed è riconosciuta come teoria
Lo scienziato quindi interpretare le relazioni matematiche che sottostanno e determinano i fenomeni naturaliNel corso del XVIII secolo il metodo sperimentale si diffonde rapidamente in ambito accademico come metodo di indagine universale. 

mercoledì 13 maggio 2020

#STEP 15: SPERIMENTARE NEL NOVECENTO

IL PRIMO ANTIBIOTICO: Alexander Fleming




La scoperta di Alexander Fleming nel 1928 fu straordinaria soprattutto per le sue applicazioni pratiche. Lo studioso britannico aveva già scoperto, nei primi anni ’20, l’enzima lisozima, che aveva capacità battericide.
Questo enzima riusciva a distruggere i batteri innocui, ma perdeva efficacia su quelli patogeni. La sua ricerca per trovare un mezzo per contrastare i batteri quindi proseguì fino a quel fatidico 1928. In quell’anno, Fleming notò che una particolare muffa lasciata su una sua capsula di laboratorio aveva dissolto le colonie batteriche; venne così creata la penicillina G capostipite di tutta la famiglia, usata ora solo come profarmaco per sintetizzare le nuove penicilline.  Data l'elevata idrosolubilità della molecola si distribuiva male nell'organismo e occorreva una somministrazione ogni 4 oreSi pensò a una forma più oleosa per iniezioni, così da aumentare gli intervalli di somministrazione. Le prime sperimentazioni della penicillina sull'uomo non ebbero grandi risultati; bisognava renderla più efficace. È solo dal 1941, comunque, che la penicillina viene utilizzata contro infezioni batteriche, durante la seconda guerra mondiale.Arruolato come patologo di settore nel 1942 provò a curare un amico affetto da meningite con la sua penicillina, guarendolo miracolosamente. Nel 1943 l'industria americana, spinta dalla necessità di curare i feriti nel corso della seconda guerra mondiale, ne cominciò la produzione a livello industriale, rivoluzionando il mondo della medicina e creando una nuova era per la moderna farmacoterapia.
Subito la stampa e il governo si interessarono alla cosa, e appena un mese dopo Fleming cedeva gratuitamente il primo antibiotico alle industrie farmaceutiche, per la produzione bellica.

fonti: 




mercoledì 6 maggio 2020

#STEP 14: SPERIMENTARE NELL'OTTOCENTO

PENDOLO DI FOUCAULT







Il pendolo di Foucault, così chiamato in onore del fisico francese Jean Bernard Léon Foucault, fu concepito per dimostrare ulteriormente che la Terra compie un moto di rotazione attorno al proprio asse grazie all'azione delle forze di Coriolis.
Si tratta di un grande pendolo sferico formato da un cavo di oltre 60 m al quale era attaccata una sferetta di 28 kg, appesa alla cupola del Pantheon a Parigi. Per evidenziare il movimento di quest'ultimo, Foucault mise un ago al di sotto della sfera, in modo tale che potesse tracciare dei segni su un piano orizzontale ricoperto di sabbia. Se la Terra fosse fosse ferma, il pendolo dovrebbe tracciare un’unica linea sul pavimento coperto di sabbia. Nel corso dell’esperimento, il fisico lasciò oscillare il pendolo e vide che disegnava delle linee sotto di esso. 
A ogni latitudine della Terra, tranne che lungo la linea dell'equatore, si osserva che il piano di oscillazione del pendolo ruota lentamente. Al Polo Nord e al Polo Sud la rotazione avviene in un giorno siderale: il piano di oscillazione si mantiene fermo mentre la Terra ruota, in accordo con la legge del moto di Newton.
Alle altre latitudini il piano di oscillazione ruota con un periodo R inversamente proporzionale al seno della latitudine stessa (α); a 45° la rotazione avviene ogni 1,4 giorni, a 30° ogni 2 giorni e così via:
La rotazione avviene in senso orario nell'emisfero boreale e in senso antiorario nell'emisfero australe. L'idea può essere difficile da comprendere a fondo, ma ha portato Foucault a ideare nel 1852 il giroscopio. L'asse del rotore del giroscopio segue sempre le stelle fisse; il suo asse di rotazione appare ruotare sempre una volta al giorno a qualunque latitudine.

#STEP 13: NEL SETTECENTO

SCOPERTA DEL VACCINO ANTIVAIOLOSO
(sperimentare come mettere alla prova qualche cosa per accertarne e verificarne le capacità funzionali, la validità, l’efficacia, il rendimento)


Una delle più importanti scoperte mediche che hanno fatto la storia della medicina risale intorno al 1796, con la scoperta del vaccino antivaioloso. Grazie a questo vaccino si introduce il concetto di vaccinazione, che supera di gran lunga la pratica della variolizzazione (metodo con il quale si conferiva l'immunità tramite l'inoculazione di piccole quantità di agenti infettivi).

La scoperta della vaccinazione, come tecnica per sconfiggere le malattie infettive,  fu ad opera di un medico di campagna britannico: Edward JennerEra noto all'epoca che i contadini, che avevano contratto il vaiolo bovino (cowpox) durante la mungitura delle mucche, una volta superata la malattia, non si ammalavano della variante umana del vaiolo (smallpox), di gran lunga più grave. Jenner seppe cogliere l'utilità pratica che tale situazione poteva offrire e, pertanto, nel maggio del 1796 iniettò del materiale preso da una pustola di vaiolo bovino contratto da una giovane donna, figlia di un contadino del posto, ad un ragazzo di 8 anni (James Phipps).

Dopo alcuni mesi il ragazzo venne nuovamente inoculato quest'ultima volta con il vaiolo umano, ma, come ci si aspettava, non successe nulla. Jenner giunse alla conclusione che, evidentemente, qualcosa nel corpo del ragazzo lo preservasse ormai dal contagio, anche se non lo seppe identificare con precisione. Le ricerche di Edward Jenner sulla vaccinazione, come tecnica di prevenzione del vaiolo, posero le basi ai successivi studi sulla natura delle malattie infettive e allo sviluppo dell'immunologia nel corso del XIX secolo. Il suo lavoro è stato il primo tentativo scientifico di controllare una malattia infettiva mediante vaccinazione; la scoperta fu talmente importante che in Inghilterra, a partire dal 1840, la vaccinazione divenne obbligatoria per tutti. Jenner ha iniziato il lungo processo che ha portato all'eliminazione con successo del virus del vaiolo nel 1980.

preso dal sito:


venerdì 1 maggio 2020

1 MAGGIO, FESTA DEI LAVORATORI

Ogni anno ,dal 2013, per la ricorrenza della festa dei lavoratori a Taranto si organizza un grande festival musicale che prende il nome di Uno Maggio Liberi e pensanti. Attraverso la musica, momenti di riflessione e di svago, si cerca di sensibilizzare lo spettatore sulla tematica del lavoro, la salute e il conflitto tra queste due.
Per questo particolare anniversario il Comitato Cittadini Liberi e Pensanti ha deciso di realizzarun docufilm su questa giornata  (1), proponendo un suggestivo confronto tra la situazione che Taranto vive ogni giorno e la situazione mondiale che si sta vivendo. Qui sotto il link:

giovedì 30 aprile 2020

#STEP 12: SPERIMENTARE NEL MEDIOEVO

MEDICINA ISLAMICA
(sperimentare come mettere alla prova qualche cosa per accertarne e verificarne le capacità funzionali)


(Canone della medicina, Avicenna




Per sperimentazione umana si intende l'utilizzo di esseri umani come soggetti di ricerca. È una parte fondamentale della ricerca medica sia nelle scienze mediche di base, così come nelle scienze psicologiche sociali e comportamentali.
Esistono molti esempi nella storia umana di soggetti trattati in modo non etico.
Nel corso del Medioevo la medicina islamica raggiunse livelli sofisticati, con metodi diagnostici e terapeutici altamente sviluppati e una ricca farmacologia.
La medicina Europea fu influenzata da quella islamica, irradiata dalla Spagna musulmana.
Il massimo esponente di questa medicina è Avicenna, il quale si può ritenere il padre della medicina moderna, conosciuto per il suo ''Canone della medicina'', stampato nel X secolo.
Egli introdusse l'uso della ricerca biomedica, studi clinici, studi clinici randomizzati, test farmacologici e test di efficacia su soggetti umani. Si pensa che lo stesso Leonardo Da Vinci fu influenzato da quest'ultimo.


La dissezione umana fu sviluppata da Ibn Zuhr (Avenzoar), che introdusse l'uso della sperimentazione nella chirurgia, durante il XII secolo,così come Ibn Tufail, e il medico di Saladino Ibn Juma nel XII secolo, Abd-el-latif più conosciuto come al-Baghdadi e, e Ibn al-Nafis nel XIII secolo.





siti di riferimento:

mercoledì 29 aprile 2020

#STEP11: IL VERBO NELLA PANDEMIA

Con la diffusione del SARS-Cov-2, i ricercatori e parte della comunità scientifica si dedicano ogni giorno alla sperimentazione di nuove terapie (al fine di fornire ai malati anticorpi utili per contrastare il virus) e la predisposizione di un vaccino .

OPZIONI TERAPEUTICHE: PLASMA
Oltre al ricorso di farmaci antivirali, antinfiammatori, e anticorpi monoclonali (1) si sta studiando un metodo terapeutico basato sull'uso del plasma dei guariti, chiamato 'plasma iperimmune' (o plasma dei convalescenti).
A livello teorico, il plasma iperimmune contiene anticorpi in grado di contrastare il virus e mantenere l'immunità raggiunta. Questo obiettivo deve prima superare la fase teorica per poi passare la prova clinica. 
Questa terapia è stata usata soprattutto nei pazienti non ancora in terapia intensiva, ma aventi segni di insufficienza respiratoria.  
I primi risultati della sperimentazione sono stati una riduzione del 6% della mortalità, e un miglioramento dei parametri respiratori misurati a livello biochimico.


TERAPIE DI SUPPORTO


Altre terapie essenziali sono le cosiddette terapie di supporto utilizzate per mantenere in vita il paziente in attesa che altri farmaci siano efficaci o che la malattia guarisca spontaneamente. Di questi fanno parte:
  • l'ossigenoterapia a bassi o alti dosaggi
  • la ventilazione a pressione positiva non invasiva (NIV)
  • la ventilazione meccanica mediante intubazione
  • in casi estremi può essere attuata la extra corporeal membrane oxygenation (ECMO) sostituire l’azione polmonare di ossigenazione utilizzando una procedura di circolazione extracorporea aumentando, così, l’ossigenazione del sangue

VACCINO
Dal sito Ars toscana, si evince che si sta lavorando su tre tipi di vaccini, i quali sono:

  • Vaccino a RNA: si tratta di una sequenza di RNA sintetizzata in laboratorio che, una volta iniettata nell’organismo umano, induce le cellule a produrre una proteina simile a quella a quella verso cui si vuole indurre la risposta immunitaria (producendo anticorpi che, conseguentemente, saranno attivi contro il virus);
  • Vaccino a DNA: il meccanismo è simile al vaccino a RNA. In questo caso viene introdotto un frammento di DNA sintetizzato in laboratorio in grado d’indurre le cellule a sintetizzare una proteina simile a quella verso cui si vuole indurre la risposta immunitaria;
  • Vaccino proteico: utilizzando la sequenza RNA del virus (in laboratorio), si sintetizzano proteine o frammenti di proteine del capside virale. Conseguentemente, iniettandole nell’organismo combinate con sostanze che esaltano la risposta immunitaria, si induce la risposta anticorpale da parte dell’individuo.
Il termine sperimentare è il cuore di questa pandemia, in quanto alla base delle tecniche sopra elencate vi è lo studio e la ricerca di metodi sempre più innovativi per riuscire a migliorare le condizioni del singolo e dirigersi verso la scoperta del vaccino. 



SITI CONSULTATI:



(1)Monoclonali : anticorpi identici fra loro in quanto sono prodotti da linee cellulari provenienti da un solo tipo di cellula immunitaria (quindi un clone cellulare)(definizione presa da https://it.wikipedia.org/wiki/Anticorpo_monoclonale)
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martedì 21 aprile 2020

#STEP10: L'AZIONE NEL CINEMA


MULAN


Mulan è uno dei più importanti film Disney di sempre. È la storia di Mulan, unica figlia della famiglia Fa. Quando il capo degli Unni decide di attaccare la Cina, l'imperatore richiede a tutte le famiglie di mandare un uomo a combattere nell'armata imperiale. Mulan, per impedire che accada qualcosa al padre anziano e malato (unico rappresentante maschile della famiglia), si traveste da uomo e si unisce all'esercito. 
Penso che il verbo sperimentare (come cercare di trovare un modo per raggiungere un obiettivo) lo si può vedere nella scena dell'addestramento dell'armata: il capitano  chiede ai suoi cadetti di riprendere una freccia scoccata in cima ad un palo. Sembra una richiesta abbastanza ''facile'', finché quest'ultimo non aggiunge un'ulteriore difficoltà: arrampicarsi sul palo con due pesi legati ad entrambi i polsi. Nessuno ci riesce a causa di questo nuovo ostacolo. 
Dopo vari tentavi, Mulan recupera la freccia. In che modo? Pensando fuori dagli schemi e vedendo il problema da un'altra prospettiva: sfrutta i due pesi come appoggio per riuscire ad arrampicarsi.



giovedì 16 aprile 2020

Sperimentare nel senso di mettersi in gioco

- Bene, gatto. Ci siamo riusciti - disse sospirando - Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante - miagolò Zorba - Ah sì? E cosa ha capito? - chiese l'umano - Che vola solo chi osa farlo - miagolò Zorba. 
(Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare


sabato 11 aprile 2020

#STEP 9: L'AZIONE NELL'ARTE


Titolo: ''L'iniezione sperimentale'';
Autore: David Olere;
Anno: 1945;
Luogo di conservazione: Living Memorial to the Holocaust di New York;



Titolo: ''L'uomo Vitruviano'';
Autore: Leonardo da Vinci;
Anno: c. 1490;
Luogo di conservazione: Galleria dell'accademia, Venezia
Tecnica: penna e inchiostro su carta.



mercoledì 8 aprile 2020

#STEP 8: NELL'ANTICA GRECIA


La medicina greca

La medicina greca con la civiltà minoica arriva già ad un alto grado di sviluppo, anche sociale; a Cnosso esistevano per esempio già bagni e latrine e l'arte medica era esercitata da esperti remunerati. Tale medicina ha contenuti magici e misterici: Apollo è considerato il fondatore dell'arte Medica, Pallade Atena legislatrice sanitaria, mentre Chirone viene considerato il fondatore e maestro della medicina. Un'altra importante figura mitologica greca legata alla medicina è il troiano Iapige, medico di Enea. Secondo la leggenda Apollo, colto da indomabile amore per il giovane, gli offrì le sue arti, ma Iapige, per salvare il padre morente, preferì imparare l'arte della medicina. In Tessaglia Asclepio, allievo di Chirone, compie guarigioni miracolose che spesso avvengono durante il sonno tramite il contatto col dio o col serpente; si ritrovavano templi a lui dedicati in molte regioni della Grecia, sempre vicini a fonti purissime o termali con gimnasi e sanatori. Il culto di Asclepio, introdotto ad Atene nel 429 a.C. fu portato poi anche a Roma dove nell'isola Tiberina fu fondato il primo tempio di Esculapio.

Contemporaneamente si sviluppa in Grecia una medicina laica con medici pratici; nel VI secolo a.C. inizia la medicina scientifica che si colloca in scuole filosofiche (ricordiamo la scuola medica di Crotone). È dalla concezione biologica dei pitagorici e dalla dottrina dell'armonia che deriverà l'opera di grandi medici: Alcmeone di Crotone, Filolao di Taranto, Temisone di Laodicea ed Empedocle di Agrigento. Per esempio quest'ultimo considerato guaritore miracoloso, è un grande igienista e "dominatore di epidemie" che porta avanti concetti ancora validi quali la sopravvivenza dei più forti e la possibilità di scambio di sostanze attraverso i pori. Sotto questa spinta nascono scuole in Italia meridionale e nel Mediterraneo: Cirene, Rodi, Cnido e Kos. Altri medici, citati da Galeno nelle sue opere, sono Senocrate di Afrodisia, Abascanto e Mnemone.

Il maggiore esponente della medicina greca rimane Ippocrate, appartenente alla famiglia degli Asclepiadi di Cos. Esso segue il principio dei 4 elementi: aria, terra, acqua, fuoco. Ognuno di essi contiene una qualità: freddo, asciutto, umido, caldo. Dalla combinazione di tutto ciò si creano gli umori: bile nera, bile gialla, flegma e sangue; la loro perfetta armonia mantiene la salute (eucrasia). Quando anche uno solo di questi umori è in eccesso, in difetto, isolato o mescolato si ha la malattia. L'Ippocratica è quindi una medicina umorale dove la guaritrice per eccellenza è la natura (la febbre è considerata una forma di difesa, come la crisi con aumento di secrezione).
La terapia ippocratica trae:
dalla filosofia e dal ragionamento, la concezione cosmica universale e biologica che forma la base;
dall'osservazione del malato, l'indirizzo clinico.

Per la prima volta si comprende la necessità di conservare le energie dell'individuo, ricercare le cause della malattia senza perdere di vista lo scopo: guarire il malato. Quindi la medicina ippocratica è scienza, arte, esperienza e ragionamento senza preconcetti né superstizioni.

Nel 300 a.C. inizia la decadenza della scuola ippocratica, il cui pensiero però rivive nell'epoca Alessandrina grazie a Erofilo (che studia sistema nervoso e cervello) e Erasistrato (studioso di filosofia e patologia, conosciuto per la dottrina atomistica) che completano con il loro lavoro il sistema ippocratico. Si ricordano anche Apollodoro autore dell'opera De bestiis venenatis e Asclepiade il Giovane che, col suo trattato in 10 libri (5 sui farmaci esterni e 5 sui farmaci interni), fu indirettamente maestro di Galeno.

Secondo la tradizione tramandataci da Igino, la prima donna-medico in Grecia fu Agnodice.

Il primo medico greco conosciuto è Alcmeone di Crotone, vissuto intorno al 700 a.C., autore del primo lavoro di anatomia. 

Ma i grandi furono Ippocrate e Galeno di Pergamo, che ebbero un ruolo importante non solo nell'anatomia e nella patologia, ma anche nella chirurgia.

sito: https://it.wikipedia.org/wiki/Medicina_greca

lunedì 6 aprile 2020

#STEP 7: L'AZIONE NELLA POESIA

 VEGLIA 
 (Conoscere per esperienza diretta, per prove avute e sopportate personalmente
 Cima Quattro il 23 Dicembre 1915


Un'intera nottata
buttato vicino
a un compagno
 massacrato
con la sua bocca 
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto 
lettere piene d'amore

Non sono mai stato
tanto 
attaccato alla vita
       
 (Giuseppe Ungaretti, L'Allegria)


CANTO XI PURGATORIO
(cimentarsi)

Nostra virtù che di legger s'adona,
non spermentar con l'antico avversaro,
ma libera da lui che sì la sprona.
(Dante Alighieri, La Divina Commedia)



#STEP25: RIASSUNTO FINALE

Siamo giunti alla fine di questo percorso che ci ha accompagnati per ben 3 mesi. Lo scopo del blog è quello di approfondire sotto ogni ambi...